Credo che la stretta di mano sia un modo per iniziare a capire qualcosa di una persona e mi diverte parlare con chi non conosco. Nel tempo libero sono una lettrice seriale e adoro fotografare sconosciuti: uno dei miei sogni nel cassetto è fare entrambe le cose contemporaneamente. Provo simpatia per chi scrive correttamente e per chi ha una mente pragmatica. Il mio spiccato senso dell’organizzazione mi ha spesso portata a programmare anche la mia stessa ansia, il più delle volte vanificandola. Faccio suonare i metal detector degli aeroporti e visito musei ascoltando l’audioguida dacché ho memoria, il mio più vivido ricordo è sicuramente il museo d’Orsay. A quattro anni disegnavo i fiori con le radici. Faccio incubi ricorrenti che cercano di neutralizzare i miei sogni ma non ci riescono mai.